30 gennaio 2002, ore 8:28: il centralino del 118 della Valle d'Aosta riceve una chiamata. Una mamma chiede l’intervento dei soccorsi per il piccolo Samuele, 3 anni, che sta “molto male”. Il bimbo ha una profonda ferita alla testa. I soccorsi arrivano in elicottero e constatano che le ferite sul corpo di Samuele sono frutto di un atto violento e avvisano i carabinieri. Samuele viene dichiarato morto alle 9.55 del 30 Gennaio. L'autopsia stabilisce come causa del decesso almeno DICIASSETTE COLPI sferrati con un corpo contundente e lievi ferite sulle mani che fanno pensare a un estremo tentativo di difesa del piccolo. Difesa da chi? Chi aveva ucciso Samuele? Il 14 marzo 2002 la madre, Annamaria Franzoni, viene arrestata con l'accusa di omicidio volontario, aggravato dal vincolo di parentela. ° "Facciamo un altro figlio, mi aiuti a farne un altro?” Questo chiedeva Annamaria al marito mentre il piccolo Samuele veniva trasportato in elicottero all'ospedale. ° Dal settembre 2018 Annamaria Franzoni è una donna definitivamente libera, dopo aver scontato sei anni di carcere e cinque ai domiciliari, e aver goduto di tre anni di indulto. ° Samuele avrà tre anni, per sempre. ° ° ° 🌹#samuelelorenzi #delittodicogne #AnnaMariaFranzoni #Crime #truecrime